Detrazioni e incentivi
Le pompe di calore utilizzate in sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione invernale possono beneficiare di:
- Superbonus 70% (IRPEF), per interventi che garantiscono il miglioramento dell’efficienza energetica di almeno 2 classi di edifici o unità immobiliari residenziali esistenti. Questa detrazione, viene ripartita in 4 – 10 anni e si applica a specifici interventi; i pagamenti delle spese relative all’intervento devono essere effettuati, come sempre, tramite bonifico (bancario o postale), se i richiedenti sono “persone fisiche”.
- Detrazione 65% (IRPEF o IRES) per le riqualificazioni energetiche degli edifici esistenti, fino al 31 dicembre 2020.
Possono beneficiare della Detrazione 65% privati e imprese (soggetti IRPEF o IRES) in occasione di specifici interventi fra cui la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con pompa di calore ad alta efficienza e contestuale messa a punto/equilibratura del sistema di distribuzione.
L’agevolazione va ripartita in 10 anni; i pagamenti delle spese relative all’intervento devono essere effettuati, come sempre, tramite bonifico bancario o postale se i richiedenti sono “persone fisiche”.
- Conto Termico 2.0 rivolto a Pubblica Amministrazione, privati e imprese, attivo dal 2013. Incentiva la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con pompa di calore ad alta efficienza e contestuale messa a punto/equilibratura del sistema di distribuzione.
Gli incentivi sono calcolati seguendo le indicazioni del D.M. 16/02/16 e sono corrisposti in 2 anni se la pompa di calore è ≤ 35 kW, in 5 anni se supera tale potenza.
Anche in questo caso i pagamenti devono essere effettuati con bonifico bancario o postale se i richiedenti sono “persone fisiche”.
Per l’iter burocratico e i relativi adempimenti si veda la sezione agevolazioni fiscali.